| Gli anni di crisi economica hanno portato molte persone a dover cambiare le proprie abbitudini per rimanere a galla.
Alcuni sono riusciti ad adattarsi mentre altri si sono ricoperti di debiti. Tra le persone meno "fortunate" ci sono stati alcuni che hanno deciso di farla finita.
Il potere d'acquisto é diminuito mentre le uscite sono aumentate, sfalzando l'economia domestica. Le entrate, nella migliore delle ipotesi sono rimaste costanti mentre nella maggior parte dei casi sono diminuite.
Questo é un fatto.
Ora peró vorrei comprendere le cause e parto da alcune persone che conosco.
Quasi tutti, per affrontare le spese fanno riferimento all'ultimo stipendio. Decidono di partire per le vacanze usando come buget le stipendio. Il risultato é che si ha poca liquiditá e quando si ritorna si corre appresso all'affitto arretrato, al mutuo non pagato, alla corrente, al telefono ecc...
Poi riinizia la scuola e sappiamo quanto occorre.
Se poi arriva un imprevisto, si rompe la macchina, muore qualcuno ecc... si fá riferimento alle banche che ormai di credito non ne danno piú neanche se uno lavora da 30 anni. Ti inducono ad ipotecare casa se possibile.
Ma la soluzione c'é.
Risparmiare e mettere da parte.
Molti mi dicono che non riescono, ma a parer mio é una grande stronzata e ora vi spiego il perché:
Per quanto sia basso lo stipendio, benché 10€ si riescono sempre a risparmiare. In un anno sono 120€, non é molto, ma intanto é qualche cosa.
Un fumatore puó smettere di fumare, una fissata per le scarpe puó comprarne un paio ogni 3-4 mesi. Al secondo piatto ci si puó anche fare a meno.
Quando si cominciano a segare le spese, aumentano le entrate e si riesce a risparmiare ancora di piú.
Le aziende un pó piú voluminose, per la loro amministrazione utilizzano sistemi buffer e utilizzano diverse casse. Lo possiamo fare anche noi per casa.
esempio pratico:
Fare diversi salvadanai con uno scopo. Uno per le riparazioni dell'auto, uno per la casa, uno per la scuola, uno per le vacanze, uno per gli imprevisti ecc...
Una volta ottimizzata e regolarizzata la vita domestica, tagliando tutto il superfluo, quelle 10€ diventeranno 200-300€ come per magia.
Ora c'é solo da metterle nei dindaroli.
Ma come ripartire questi soldini?
Si potrebbero dividere per parti uguali, cosa piú semplice ma meno produttiva.
Il consiglio che posso dare é dare prioritá e designare in percentuale la quota. In alcuni casi non é possibile. Lo sanno tutti quelli che possiedono un auto o una casa. Le riparazioni sono molto care !!!
Ponendo 300€ come buget, si potrebbe designare mensilmente 50€ per le riparazioni dell'auto, 100€ per la casa. Queste dovrebbero essere spese costanti e importanti, quindi consiglio di risparmiare in termini di costante.
Le rimanenti 150€ si potrebbero ripartire in percentuali a seconda delle prioritá.
Per alcuni la prioritá piú alta é posta sui bambini, quindi la scuola. Poi seguono gli imprevisti e in fine le vacanze.
Una ripartizione potrebbe essere ad esempio 50%, 30%, 20%.
Personalmente faccio cosí da anni e mi sono sempre trovato bene, mentre altri che guadagnano anche piú di me non arrivano a fine mese.
Ho deciso di aprire questo argomento proprio per introdurre il concetto importantissimo sulla GESTIONE.
Una buona gestione, sia di risorse che di tempo (anche esso una risorsa) ci permette di ottimizzare il nostro sistema-vita al fine di ragiungere il risultato piú grande con ilminimo sforzo.
Queste cose non te le spiega nessuno in parole povere. Non vengono spiegate nelle scuole piú basse, quando magari uno a bisogno di potersi amministrare il tempo e gli spiccioli e non te le spiegano neanche all' Universitá ( non in tutte le facoltá ).
Sono del parere che queste cose dovrebbero essere spiegate giá alle medie per evitare disaggi sociali come quelli che stiamo vivendo. Il systema sá, ma lascia crepare e soffrire le persone.
Che dite, é ora di autogestirsi la propria vita ??
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