Gestirsi il tempo

Spesso capita che abbiamo tante cose da fare durante la giornata, ma confondiamo a volte quello che é logicamente necessario con quello che piú ci diverte.

Un vecchio disse che per tutto c'é un tempo.

Uno dei metodi che apprezzo di piú é:

Precararsi un calendario, meglio un agenda e inserire le attivitá nelle ore della giornata che piú si desidera ( o si é costretti per vincoli di orario ).
Ragionare su alcuni aspetti: Quando sono piú creativo? io ad esempio di notte.
A che ora ci sono le lezioni?, quando? io sono di notte maggiormente ispirato ad esempio.


OBBIETTIVO sempre in vista: ESAME.

Tappezzare una bacheca di foglietti, ragionarci poi sopra tutti i giorni per un periodo di tempo relativamente basso... ovvero cosideratele come tipo B, riallacciandomi al topic come organizzarsi

Il tempo vá gestito, altrimenti lui gestice te.

DISCIPLINA: Alsalsi con un bel sorriso ad orario stabilito. Suona la sveglia, ti alzi SUBITO.

Esegui ogni punto messo in agenda, senza rinviare se possibile. Deleghi solo quando veramente il tuo tempo non basta piú, e in genere lo fai per motivi di lavoro ma mai per lo studio, chiaro.

Sembra difficile, ma non lo é.

Una volta smenbrato un obbiettivo ( link postato sopra), lo ordini per dipendenza. Essempio:
pacchetto1: Lavalsi i denti
pacchetto2: Fare colazione.

Alcuni preferiscono fare colazione e poi lavarsi i denti....

Una volta che tutto é pianificato anche in funzione del tempo, occorre solo, giorno per giorno attenersi al piano in agenda, che deve coinvolgere tutte le attivitá delle giornata.

l'esperienza mi insegna che quasi mai funziona tutto al 100%, quindi consiglio di pianificare del tempo, ogni giorno per ricontrollare l'andamento e la funzionalitá o efficenza della tua vita, tramite gli strumenti anche cartacei che ho spiegato.

Impotante é attenersi rigidamente e scrupolosamente a tutte le tappe.

Non rimandare mai quello che puoi fare ora.

C'é un momento per tutto. C'é un momento per rilassarsi e uno per lavorare.

Scegliere, Pianificare, Eseguire.

I Giapponesi e in genere gli asiatici hanno un rendimento maggiore perché perdono piú tempo a proggettare piuttosto di eseguire.

Delle volte a naso non si puó individuare la via piú conveniente per toccare anche poche tappe ;-)

... tanto poco non é...

Quante ore studi durante la giornata? e quante ne passi per svagarti?

Da studiare non é mai abbastanza ed é anche importante distrarsi e riposare.

La giornata tipo che mi vorrei organizzare é:

6 ore al giorno, dal lunedí al venerdí lavorare.
Con 8 ore prendi quella 100 euro in piú, ma 6 ore sono il minimo per essere assicurato per la cassa malattia qui.
4 ore per lo studio... per poi scendere a 1-2 ore, dipende dai periodi:

Nel 20% del tempo disponibile mi impegno per eseguire l' 80% del lavoro totale, per il principio di Pareto, anche se é una meta anbita.

Molte materie sono un ripasso e se mi danno 3 mesi per un esame, giá dopo 2 settimane devo avere una visione completa del tutto.

Quando studio uso una tecnica che puó sembrare controproducente, ma é in realtá funzionale.

Leggo prima tutto, molto velocemente, poi riinizio da capo prendendo appunti e sottolineando il meno possibile.
Formurlari e tabelle le colleziono andando avanti, o come le schematizazioni e gli indici dell IEC ecc...

Finito il secondo giro, ricomincio dagli appunti e prendo altri appunti sugli appunti.

Terminato, se il tempo permette ancora, riinizio dai nuovi appunti e riprendo appunti, riassumendo sempre di piú.

Alle fine noterai che ti sei segnato solo le cose che ti hanno ricolpito perché non le conoscevi.

Se tutto vá bene, in genere, alla seconda o terza riscrittura il foglio sará quasi vuoto.

l'obbiettivo é far rimanere l'ultimo foglio in bianco. Se é cosí, allora il sapere ti appartiene... per il momento...

In genere si risparmia tempo.

Parti in 4° e poi rallenti appena sei sicuro... mai fermarsi.

Il tempo rimanente lo utilizzo per riposare e chiacchierare anche in rete... relax...

Con 6 ore al giorno verrei a prendere come un operai, che cmq bastano per tirere avanti.

Delle volte, per fare 3 passi in avanti, devi essere pronto a farne uno in dietro...

Alcuni giorni dell'anno e alcuni periodi li voglio per la famiglia e staccare la spina.

Per questo metto in preventivo che nel periodo precedente mi devo fare il doppio del mazzo.

In ogni caso cerco di regolarizzare la giornata, attenermi alle regole che mi impongo, con costanza e volontá.

Credo che lo studio sia un progetto e come tale vadi trattato... pianificato e soprattutto costantemente rielaborato. Questo é importante.

Da pianificare é anche il tempo che occupo per la messa a punto sel sistema che, come ho detto, deve essere periodico-costante.

Il controllo é anche essenziale...

Per controllare si prendono i rapporti, magari (quantitá studiata) /tempo.
Il valore piú piccolo divisu quello grande, cosí da ottenere valori <1 che se moltiplicati per cento, mi danno valori in percentuale.

Questi si chiamano indici in Controlling.

Fanne tanti, qualto di piú sono, meglio é.

Segnati tutto, cosí avrai dati da analizzare al fine di migliorare le prestazioni.

Infatti il trucco stá nel riconoscere errori e in questo i dati sono essenziali...

Questo é solo il mio sistema.Ognuno puó gestirsi naturalmente come vuole, é chiaro... ma con me ha funzionato in passato e magari funziona ancora...

inserire una pausa di 5 minuti dopo un ora é cosa giusta. Bere acqua é anche importante durante lo studio.


Perché poco?

12€ all'ora per 6ore x 4 settimane = 1440€
Poi mi ingegno

Considerando le 24 ore della giornata, 6 ore é il 25% del tempo disponibile giornalieri. Esattamente 1/4 della torta.
Un altro quarto o poco piú vá via per il sonno e la metá del tempo la gestisco tra studio e famiglia, secondo le prioritá del momento.


Questo lo eviterei. Allenarsi é bene, ma strafare é male.
C sono ragazzi che a forza di studiare sono usciti fuori di melone...

Questo é perché uno vuole, ha una grande forza di volontá ma, non essendo organizzati si rischia di perdere inutilmente risorse importanti quali il tempo e la salute (stress).

Non bisogna a mio avviso automatizzare le imprese togliendo occupazione, ma dobbiamo cercare di ottimizzare il piú possibile le risorse disponibili.

Non bisogna RAZIONALIZARE (licenziare al fine di ridurre i costi) nelle imprese, ma razionalizzare prima la nostra microeconomia partendo da riflessioni personali... la ragione, togliere gli sprechi, sia essi economici ( sottrazione del potere di acquisto), sia di tempo.

Una vita efficente porta un tenore di vita costante e soddisfacente, se non si ha grilli per la testa.

All'inizio puó sembrare difficile organizzarsi, ma poi si entra nella Routine quotidiana e non é piú uno stress

Auguri ! 1000 messaggi!

Se mi applico iesco ancora ad assorbire e ad elaborare molto.

Su questo, non sono fuori allenamento.

Non sei vecchio Roy !

solo da riprendere il ritmo giusto, secondo me.


Lavoro anche io, sia fisicamente che mentalmente molto.

Non ho peró altre alternative... il tempo é quello che é... solo 24 ore al giorno

Se sommi 6 ore di lavoro e 4 di studio, siamo a 10 oree al giorno dove sono impegnato.
Magari sotto esame lo sono 12 ore.

Vedi che anche io ho le stesse ore tutto sommato ?

Solo che con quelle 6 ore ci devo campare e pagare l' Uny...

Non é che mi rimanga poi tantissimo per vivere se di tanto in tanto partecipo a qualche proggettino.

Cosí facendo cerco di mantenere entrate basse ma da piú fonti.
Se una di queste salta, non rimango con il culo per terra.

Solo che in Germania puoi o lavorare 8 ore (fino a 12), o 6 ore o 4, oppure 6+4 ( la scelta piú sensata ma difficile da configurare).

Quindi sono vincolato a 6+Extra...

Mi baso solo sulla mia esperienza. Per me é nel mio caso la scelta piú sensata al momento...

Esistono date che per noi non sono importanti, come ad esempio la data di una ricorrenza, specialmente se coinvolge noi di prima persona.

Essendo che riguardia noi stessi, ci prendiamo la libertá di dare un importanza ed essa.

Vedi, se si é organizzati, ad esempio con un agenda, si potrebbe annotare...