Il Debito pubblico, il sistema di controllo economico

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LvKAz
view post Posted on 21/3/2010, 14:40




Se non ci avete fatto caso, da tempo si é sollevata una questione piuttosto importante ma inquietante nelo stesso tempo: Che fine hanno fatto i nostri soldi?

Un sistema economico é un sistema chiuso.

In Germania, al corso di economia lo chiamavamo "il triangolo magico".

Questo triangolo a nei suoi vertici i 3 elementi di interazione: Stato, Popolo, Impresa.

Tutti e 3 hanno uno scambio economico:

il Popolo paga le tasse allo Stato e da esso riceve soldi indietro sotto forma di pensioni o sostenimenti sociali.
Il Popolo lavora nelle imprese percependo stipendio e la imprese vendono alle persone i loro prodotti.
Le imprese pagano le tasse allo stato e ricevono sovvenzioni.

Come vedete in teoria il discorso quadra. I soldi non possono sparire. Devono rimanere in questo triangole, in questo sistema di scambio.

Fatto é che le persone non hanno piú soldi, le imprese chiudone e le casse dello stato sono vuote.

Quindi c'é una falla, un qualche cosa che sfugge agli economisti.

Il fatto é che la crisi é stata provocate, pianificata a tavolino.

Ma come fanno ad assorbire i nostri soldi?
Semplice, facendoci cadere nei debiti.
Pochi anni fá le banche davano aggevolazioni per chi voleva comprare casa e oggi molte case se le sono riprese e chi resiste ancora, pagherá la casa molto di piú del suo valore, perdendoci.
Nel mentre le persone si distruggono l'esistenza per cercare di pagare il mutuo.

Molte persone sono finite nella trappola dei provider, ovvero dei gestori di servizi sia di telefonia che di internet.
Arrivano conti assurdi e se non li paghi in brevissimo tempo arrivano alle stelle.

Tutto questo viene autorizzato dal governo che di fatto ne trae vantaggi.

Ora peró cerchiamo di capire cosa é il debito e come viene prodotto dalle banche, che sono il registro di tutta l'economia:



Questa é una e vera propria trappola... ma sono anni che qualcuno cerca di farci aprire gli occhi:





Ma chi é il responsabile in Italia? Chi é il Ministro responsabile ?

È TREMONTI ragazzi.
Ora cerchiamo di capire chi é:





Tutto organizzato dall' alto, dall' Europa e dal Signoraggio, ovvero dagli Illuminati.




 
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LvKAz
view post Posted on 23/3/2010, 12:20




Tremonti, uomo disorientato, impotente e lascito solo al fine di diventare uno specchietto per le allodole... un'altra vittima della Globalizazione Illuminata.
 
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view post Posted on 23/3/2010, 12:35
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Uffi uffi non mi carica i video va troppo lentamente mannaggia internet! Però intanto posso dire che hai ragione è tutto ben pianificato a tavolino, il punto è ma perchè cavolicchio non facciamo come il popolo francese o greco??? Dove alla prima cosa che non va scendiamo in piazza tutti a protestare?? troppo individualismpo è questo il punto, non siamo stati abituati a ragionare in unione ognuno con gli altri e questa è un'altra cosa pianificata a tavolino! :angry: :angry: :angry:
 
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LvKAz
view post Posted on 23/3/2010, 12:59




Non facciamo come i Greci perché il popolo italiano é piú colto e ragionevole.
In piazza si scende... ricordi il V-Day? e il B-Day?

Il popolo italiano non é un popolo impulsivo fortunatamente e ci si organizza... anche se alla fine chi organizza sono sempre massono come Grillo...

Tutto sommato ci troviamo in una giostra, una situazione ben congeniata che alla fin fine é in qualche modo ragionevole.

Riflettiamo...

L'intento é Globalizare, ovvero portare tutte le nazioni del mondo ad un unico stato socio-economico.

Abbiamo iniziato dall' Europa e abbiamo visto i disagi... per noi, che eravamo abbituati ad avere un potere d' acquisto maggiore, ma per paesi come Portogallo, Cecoslovacchia, Polonia, é arrivato un pó piú di benessere, anche se ora si devono piegare alle rigide leggi Europee.

Non dimentichiamoci che ci sono ancora paesi dell' ex URSS dove un operaio guadagna 100€ al mese, un parlamentare 400€ e il mangiare costa come da noi...

Ancora c'é da fare e ancora abbiamo noi Italiani da perdere.

Io ho 10, tu 8 e lui 3... allora:
10+8+3=21
21/3=7
A tutti 7 e siamo uguali.

Certo che a me mi potrebbe rodere, a te anche perché non ci conviene, ma lui é felice e con il tempo ci abbituiamo ad uno stile di vita piú sensato. Chi si addanna l' anima perde.

E poi, se ci riflettiamo, a quali rinunce dobbiamo fare ?

Dai su, che ce la possiamo fare !!!

Il pensiero positivo, senza rabbia e rancori serve all' Italia...

Accettare con consapevolezza ma dire no alle follie di molti politicanti che sfruttano l' occasione per arricchirsi ancora di piú.
Questo dobbiamo combattere. La cattiveria e l'egoismo.
 
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Guerzo91
view post Posted on 23/3/2010, 19:55




Dietro ai grandi cambiamenti, io credo, c'è sempre un grande filosofo.

Anche il cambiamento cui qui si inneggia ha (ed ha bisogno) di un grande pensatore.

Questi è Marx. La sua intera opera va riletta con uno sguardo sul presente.
Gli spettri di Marx si aggirano per l'Europa e questo a mister S.B. non va giù ed è diventato comunista-fobico.

Ecco, secondo me, come deve essere reinterpretato Marx.

Guerzo
 
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Evey*
view post Posted on 23/3/2010, 21:02




sto cercando di capirci qualcosa...

Avvenne così, che nella seconda metà degli anni Settanta, si incominciò a pensare che, come il keynesianismo aveva unito alcuni degli ideali della sinistra, così il monetarismo sarebbe diventato facilmente l’ideologia abbracciata dalla destra. Oltre ad avere il vantaggio di “restituire” al capitale il potere sul lavoro, il monetarismo aveva alcune altre caratteristiche che lo rendevano molto desiderabile per i suoi sostenitori.

Il keynesismo fu la concezione economica che accompagnò per trenta anni detta crescita economica, e il suo merito principale è stato quello di rendere la ricchezza distribuita più equamente nella società, attraverso politiche sociali e di benessere.
Ma politiche monetarie neo-keynesiane irresponsabili, un eccesso di regolamentazioni statali, tasse troppo alte, e una grande pressione politica e sociale tese a fare che lo Stato assolvesse a tutte le necessità collettive e / o le domande corporative atte a conquistare una certa notorietà, hanno portato a che in soli 30 - 35 anni, la dinamica economica si indebolisse, la moneta si degradasse, e si ripresentasse la crisi alla fine degli anni settanta e l'inizio degli ottanta.


e anche...


I reazionari insistono sull’antindividualismo, le strutture della comunità sono più importanti della singola persona: tali strutture sono configurate secondo un modello piramidale, non è vero che siamo tutti uguali ed è la natura stessa a dircelo; è giusto che chi è più dotato stia ai vertici della piramide. Il reazionarismo fa molta leva sull’argomento religioso: alleanza trono-altare, si aiutano vicendevolmente a governare la cosa pubblica. Si definisce "reazionario" l'individuo che lotta per mantenere o ripristinare forme politiche precedenti alle riforme che vive.
Tra i paladini del pensiero reazionario sono Monaldo Leopardi, padre di Giacomo Leopardi, e Joseph de Maistre.



 
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LvKAz
view post Posted on 24/3/2010, 13:32




Guerzo, Evey, io mangio pasta e faggioli... potreste spiegarmi stá cosa con parole semplici, magari anche con qualche esempio?
 
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Guerzo91
view post Posted on 24/3/2010, 19:13




@ Evey:
Di teorie Keynesiane ne so poco, ma per quanto riguarda i "reazionari" di cui parlavi, mi concordo con loro solo su un piano utopico. Come potremmo capire veramente chi è in grado di guidare un Paese e chi no? I certificati scolastici possono essere una via, ma sappiamo bene che non sempre è corretta e imparziale.
Ci vorremmo forse basare sulla psicometria? Riconsegnerei la Carta d'Identità.


@Lvkaz:

C'è chi te lo può spiegare senz'altro meglio di me:



Umberto Galimberti è, per chi non lo sapesse, è filosofo psicologo e psicanalista attualmente docente ordinario all'università Ca' Foscari di Venezia.
Qui riesce a legare, con la sua innata capacità sintetica e divulgativa, alcuni tratti fondamentali della filosofia marxiana con la nostra situazione attuale.
La domanda che si pone, poi, è di grandissima importanza e interesse (qui si vede anche, secondo me, tutta la concretezza del sapere filosofico e i suoi risvolti pratici).

Per ulteriori chiarimenti chiedete pure, sempre che rientri nelle mie capacità.

Guerzo


 
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LvKAz
view post Posted on 24/3/2010, 20:16




Galimberti mi piace molto... lo conosco...

Peró qui mi sento di dire che uno dei trucchi usati dai manipolatori é proprio l' anonimato e l'invisibilitá.

Si muovono forti correnti nel mondo "economico" dove peró nessuno ci capisce piú una mazza perché esce dalla logica degli schemi economici.

Economia infatti significa muovere beni, ma i beni devono rimanere fermi.

Si parla bene ma si razzola male. È un fatto !

Dal 2006 credo sta prendendo piede una nuova disciplina della psicologia chiamata Bevolgerungspsicologie ovvero la manipolazione della massa mediante riflessi psicologici.

Ecco perché le reazioni dei cittadini, degli operai é cambiata.

Abbiamo l'alternativa alla TV, ossia Internet.

Ma il trucco lo conosciamo. È questo che che ti offrono. Una scelta limitata.
Busta uno o busta due? Voglio la 3 !!!!!..... ASOCIALE!!!!
Ecco uno dei principi di manipolazione.

Le tecniche in veritá sono 11... andrebbero spiegate... se non fosse per l'etica... ma nessuno vi vieta di fare delle ricerche...

I principi vecchi non sono piú applicabili oggi perché non parliamo piú di nazioni e di sistemi chiusi interconnessi con altri sistemi chiusi, ma parliamo di un grande ed unico sistema MONDIALE. Lo dice la parola stessa: GLOBALIZZAZIONE.

A mio modesto avviso, sapete come finirá?

Non avremo piú liquiditá ma solo il bancomat con segnato il nostro potere d' acquisto con la sua metrica, uguale se dollaro o euro o altro... é solo un unitá di misura.

Tutti gli interscambi economici verranno cosí protocollati in modo che sia piú facile manipolare il singolo.

Infatti quello che oggi é richiesto da tutti gli stati é la raccolta dei dati. È la cosa piú importante.

Il mondo del lavoro verrá centralizzato dallo stato.

Prima c'era la privatizazione, poi si é disgregata in OUTSOURCING e ora si ricompone sotto le mani dello stato, sotto i nostri occhi che peró sono distolti da altri eventi causati e messi lí ad arte.

Centralizazione tipo comunistico ma capitalistico nel contempo perché le ditte rimarranno in mano ai privati (tipo un Franchising indiretto, subbliminare )

Si parla di una nuova riorganizzazione del controllo volta ad un ottimizzazione di esso.

È sempicissimo Guerzo pilotare la vita delle persone se ne hai i mezzi, sai...

Si chiama manipolazione e di fatto la fanno da sempre solo che oggi stá diventando troppo evidente per alcuni mentre altri risultano totalmente ipnotizzati.

La crisi economica é stata causata per togliere alle persone la possibilitá di muoversi, di prendere decisioni e magari ribellarsi anche con energia.

Tolte le risorse, togli la possibilitá e l' autonomia alla gente, deprimendola.

Una persona depressa é piú facile da gestire e se le tue mosse sono prevedibili, ci sará bisogno anche di meno controllo per te.

In altre parole, quando non hai piú un euro, allora avranno ragiunto il loro scopo in questa prima fase.

Il trucco stá proprio nel rendersi conto di ció che avviene.

Fatto questo, una persona apre gli occhi e si muove di conseguenza, senza stressarsi ulteriormennte altrimenti faranno ció che la globalizazione prevede. La distruzione della massa mediante autodistruzione.

Quale é il tasso di suicidi al momento ?
E dei depressi ?
Chi ha comprato una casa nel 2000, quando c'erano le super aggevolazioni, che fine hanno fatto?

Ci sono cose che non vediamo ma che comunque esistono; situazioni dove anche i politici non riescono a darsi una spiegazione...

Chi tira i fili sono ben nascosti... in genere chi é molto in alto, é un vigliacco... o un saggio. Non só.

 
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LvKAz
view post Posted on 13/5/2010, 20:23





Un altro video interessante é quello di 3Monti che dichiara palesemente che é solo questione di tempo al collasso TOTALE del sistema economico.
Le sue parole vanno lette tra le righe, é chiaro, é pur sempre un politico, ma le sue non sono affermazioni ma accuse, anche ben fondate a parer mio.

Guardate qua...

 
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10 replies since 21/3/2010, 14:25   61 views
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